Credito d'imposta Mezzogiorno - Time Vision Formazione Consulenza Lavoro

Credito D’imposta Mezzogiorno

Credito d'imposta Mezzogiorno per gli investimenti

Il credito d’imposta Mezzogiorno è uno degli strumenti di finanza agevolata che sostengono gli investimenti delle imprese che hanno sede al Sud e che vogliono innovare. Scopriamo come.

Credito d’imposta Mezzogiorno per gli investimenti: un’occasione da non perdere

Sono stati estesi fino al 31 dicembre 2022 gli investimenti con cui le aziende possono accedere ai crediti d’imposta. Vediamo nel dettaglio quali sono.

Rientrano nell’agevolazione le spese relative all’acquisto di beni strumentali che servono a determinati progetti di crescita dell’azienda:

per un nuovo stabilimento o per l’ammodernamento dell’esistente
o per l’innovazione del processo produttivo
o ancora per l’aggiunta di nuove linee di produzione

Quali sono le agevolazioni previste

Partiamo da un dato, ovvero i massimali per le aziende.

Ogni investimento, infatti, può avere un tetto massimo che rientra nella misura e dipende dalla classe dimensionale dell’azienda:

3 milioni di euro per le Piccole Imprese,
10 milioni di euro per le Medie imprese
e 15 milioni di euro per le Grandi Imprese.
Al di là o meno del raggiungimento del limite massimo, il credito d’imposta Mezzogiorno prevede le seguenti percentuali:

fino al 45% per le piccole Imprese
al 35% per le medie Imprese
e al 25% per le grandi Imprese.

Chi può chiedere il credito d'imposta Mezzogiorno

Possono accedere al credito d’imposta per investimenti le aziende con sede operativa nelle seguenti Regioni:

Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Molise
Sardegna
Abruzzo
Non ci sono limitazioni né per quanto riguarda la classe dimensionale di appartenenza, né il settore merceologico.

Questo vuol dire che possono usufruire del credito d’imposta Mezzogiorno sia le piccole aziende che le grandi, in qualsiasi settore operino.

Come richiedere l'agevolazione?

Per richiedere il credito d’imposta, le aziende che hanno effettuato gli investimenti che rientrano nella misura devono inviare una specifica comunicazione all’Agenzia delle Entrate, indicando:

tutti i dati degli investimenti che sono agevolabili
e i relativi crediti d’imposta di cui le aziende intendono fruire

Sarà l’Agenzia delle Entrate, poi, a comunicare l’avvenuta autorizzazione al credito.